Commissione del servizio fiscale
Che cos'è una commissione di servizio fiscale?Una commissione di servizio fiscale è un costo di chiusura legittimo che viene valutato e riscosso da un finanziatore per garantire che i mutuatari paghino le imposte sulla proprietà in tempo. I costi del servizio fiscale esistono perché i finanziatori vogliono proteggere il loro accesso alle garanzie in caso di inadempienza di un mutuatario.
I costi del servizio fiscale fanno parte dei costi di chiusura, consentendo a un finanziatore di garantire che i privilegi fiscali non vengano collocati su una proprietà a causa del mancato pagamento delle imposte.
Comprensione di una commissione di servizio fiscale
I costi di chiusura si riferiscono a tutte le commissioni associate all'acquisto e alla vendita di una casa. Queste commissioni non sono generalmente incluse nell'importo del mutuo e devono essere regolate dall'acquirente o dal venditore. In molti casi, i costi di chiusura possono essere negoziati. Ci sono più costi di chiusura, uno dei quali è il costo del servizio fiscale.
Collaborando con un'agenzia del servizio fiscale, un prestatore esegue un controllo approfondito del fondo su una proprietà per determinare quale commissione del servizio fiscale valutare. Il ruolo di un'agenzia del servizio fiscale è quello di avvisare la società ipotecaria di eventuali imposte sulla proprietà delinquenti rilevate al fine di impedire l'esistenza di vincoli fiscali contro le case dei mutui.
Key Takeaways
- I costi del servizio fiscale fanno parte dei costi di chiusura di un immobile destinato a garantire che i mutuatari paghino le tasse di proprietà.
- L'importo del canone del servizio fiscale è determinato da un'agenzia del servizio fiscale che ricerca accuratamente la proprietà e le relative imposte.
- Il prestatore utilizza un servizio fiscale per impedire un vincolo fiscale, che consentirebbe allo stato di prendere possesso della proprietà prima del prestatore.
- Dal lato dell'acquirente, un'agenzia del servizio fiscale garantisce che la proprietà sia libera e libera da impedimenti fiscali.
I privilegi fiscali sono imposti dal governo statale e hanno la priorità sui privilegi del creditore. Una banca, quindi, cerca di proteggere i propri interessi assicurando che se il debitore è inadempiente sulla proprietà, diventa il proprietario della proprietà, non lo stato. Il costo del servizio fiscale viene generalmente pagato dall'acquirente al creditore al momento dell'acquisto della casa. Il prestatore passa quindi tale somma all'agenzia del servizio fiscale per conto del nuovo proprietario.
Le informazioni relative a eventuali imposte in sospeso sulla proprietà sono inoltre divulgate all'acquirente, che può provvedere al regolamento di tali imposte come parte dell'acquisto. Se il precedente proprietario della proprietà deve pagare delle tasse, lo stato ha l'autorità di sequestrare la proprietà, anche se una banca ha anche un privilegio sulla proprietà. Pertanto, l'agenzia del servizio fiscale può contribuire a garantire che un acquirente acquisti una proprietà gratuitamente e libera da eventuali ostacoli fiscali.
Requisiti per una tassa di servizio fiscale
L'impostazione per la riscossione di una tassa di servizio fiscale varia. Per i mutuatari con conti sequenziali, le tasse sulla proprietà sono riscosse mensilmente con pagamenti ipotecari. In questo caso, il compito dell'agenzia del servizio fiscale è quello di fornire al creditore le fatture fiscali sulla proprietà del mutuo in modo che vengano pagate in tempo.
Per i mutuatari senza conti di sequestro, la società ipotecaria verserà spesso eventuali tasse di proprietà non pagate per conto del proprietario della casa e quindi fatturerà la somma, oltre a eventuali penali e commissioni applicabili. I prestatori di mutui ipotecari sono normalmente tenuti a divulgare i dettagli su come sono riscosse le tasse del servizio fiscale nell'area in cui si trova la proprietà e discutere tutte le opzioni di pagamento con il mutuatario.