Costo di soccorso
Qual è il costo di soccorsoIl costo di emergenza si riferisce ai costi che un'azienda in difficoltà finanziaria si trova ad affrontare oltre i costi di fare affari, come ad esempio un costo del capitale più elevato. Le aziende in difficoltà tendono ad avere più difficoltà a soddisfare i propri obblighi finanziari, il che si traduce in una maggiore probabilità di insolvenza. I costi di soccorso possono estendersi alla necessità di vendere attività rapidamente e in perdita per far fronte agli obblighi immediati.
Abbattimento dei costi di soccorso
Le aziende con costi di emergenza in aumento non solo affrontano un potenziale fallimento, ma anche una perdita di redditività poiché la gestione si preoccupa della minaccia di fallimento, i dipendenti mostrano una produttività inferiore mentre si preoccupano del proprio lavoro, i fornitori addebitano più denaro in anticipo per beni e servizi piuttosto che consentendo la fatturazione futura e i clienti cercano aziende più sane con cui fare affari. In questo senso, i costi di soccorso possono condurre a un circolo vizioso.
I costi di soccorso sono suddivisi in due categorie: ex ante (prima dell'evento) ed ex post (dopo l'evento), in questo caso l'evento è un fallimento. I costi di emergenza ex ante comprendono un aumento dei costi di prestito, poiché i finanziatori addebiteranno tassi più elevati alle imprese in difficoltà finanziarie. I costi di soccorso ex post comprendono i costi di deposito per fallimento, l'assunzione di avvocati e commercialisti per lavorare in procedure fallimentari e altri costi amministrativi associati alla chiusura di un'impresa.
Costo e valutazione dell'emergenza
Gli analisti che esaminano i dati finanziari di una società al fine di assegnare un valore in genere presumono che l'attività si svolgerà per il prossimo futuro e che qualsiasi difficoltà finanziaria abbia natura temporanea. Queste ipotesi consentono alla valutazione di includere un flusso di cassa attualizzato da relativamente lontano nel futuro.
Tuttavia, se la società si trova ad affrontare problemi finanziari non temporanei, ciò può influire sul valore terminale dell'azienda. Poiché il disagio finanziario non temporaneo è meno comune, per gli analisti può essere difficile valutare un'azienda, poiché è significativamente più difficile capire come il disagio avrà un impatto sui flussi di cassa futuri.
Calcolo dei costi di soccorso
Le seguenti operazioni possono essere prese per calcolare il costo di soccorso di un'azienda:
- Accedi al rapporto finanziario dell'azienda.
- Sommare l'importo totale del debito della società, incluso il debito corrente (debito che è stato iscritto nei libri nell'ultimo anno).
- Scopri gli interessi medi pagati sul debito dalle società nello stesso spazio che non sono in difficoltà finanziaria.
- Calcola il costo medio ponderato del debito.
- Prendi quella media ponderata e sottrai da essa il costo di mantenimento del debito di una società con rating AAA.
- Calcola il costo del disagio finanziario in termini di dollari moltiplicando il costo del disagio finanziario (in termini percentuali) per l'importo totale del debito.