Beni di consumo
Cosa sono i beni di consumo?I beni di consumo sono prodotti acquistati per il consumo dal consumatore medio. In alternativa chiamati beni finali, i beni di consumo sono il risultato finale della produzione e della produzione e sono ciò che un consumatore vedrà sullo scaffale del negozio. Abbigliamento, cibo e gioielli sono tutti esempi di beni di consumo. Le materie prime o le materie prime, come il rame, non sono considerate beni di consumo perché devono essere trasformate in prodotti utilizzabili.
Key Takeaways
- I beni di consumo, o beni finali, sono beni venduti ai consumatori per uso personale o godimento e non come mezzo per un'ulteriore attività di produzione economica.
- Da un punto di vista economico, i beni di consumo possono essere classificati come durevoli (utili per più di 3 anni), non durevoli (utili per meno di 3 anni) o servizi puri (consumati istantaneamente man mano che vengono prodotti).
- A fini di marketing, i beni di consumo possono essere raggruppati in diverse categorie in base al comportamento del consumatore, al modo in cui i consumatori acquistano per loro e alla frequenza con cui i consumatori acquistano per loro.
Beni di consumo
Comprensione dei beni di consumo
I beni di consumo sono beni venduti ai consumatori per uso domestico o scolastico o per uso ricreativo o personale. Esistono tre tipi principali di beni di consumo: beni durevoli, beni non durevoli e servizi.
I beni durevoli sono beni di consumo che hanno una lunga durata (ad es. 3+ anni) e sono utilizzati nel tempo. Gli esempi includono biciclette e frigoriferi. I beni non durevoli vengono consumati in meno di tre anni e hanno una durata breve. Esempi di beni non durevoli includono cibo e bevande. I servizi includono riparazioni auto e tagli di capelli.
I beni di consumo sono anche definiti buoni finali o prodotto finale, poiché sono il risultato finale di un processo produttivo che si verifica nel tempo. Imprenditori e aziende combinano beni capitali (come macchinari in una fabbrica), manodopera dei lavoratori e materie prime (come terra e metalli di base), per produrre beni di consumo in vendita. I beni utilizzati in questi processi di produzione, ma non venduti a loro stessi ai consumatori, sono noti come beni di produzione.
Il Consumer Product Safety Act è stato redatto nel 1972 per sovrintendere alla vendita dei più comuni beni di consumo. L'atto ha creato la Commissione per la sicurezza dei prodotti di consumo degli Stati Uniti, un gruppo di cinque funzionari nominati che sovrintendono alla sicurezza dei prodotti ed emettono richiami di prodotti esistenti.
Commercializzazione di beni di consumo
Dal punto di vista del marketing, i beni di consumo possono essere raggruppati in quattro categorie: convenienza, shopping, specialità e beni non utilizzati. Queste categorie si basano su modelli di acquisto dei consumatori.
I beni di consumo sono quelli che vengono regolarmente consumati e sono prontamente disponibili per l'acquisto. Questi prodotti sono venduti principalmente da grossisti e rivenditori e comprendono articoli come latte e prodotti del tabacco. Le merci di convenienza possono essere ulteriormente segmentate in merci di base (soddisfacendo le necessità di base del cliente) e merci di convenienza (merci non prioritarie, come le sigarette).
I beni di acquisto sono quelli in cui un acquisto richiede più pensiero e pianificazione rispetto ai beni di consumo. I beni di acquisto sono più costosi e hanno una maggiore durata e una durata maggiore rispetto ai beni di consumo. I prodotti per lo shopping includono mobili e televisori.
I beni di consumo speciali sono rari e spesso considerati lussuosi. L'acquisto di prodotti speciali è riservato a una classe d'élite di acquirenti con i mezzi finanziari per condurre l'acquisto. Gli sforzi di marketing sono orientati verso un mercato di nicchia, di solito la classe superiore. Questi prodotti includono pellicce e gioielleria.
I beni di consumo non utilizzati sono prontamente disponibili ma vengono acquistati da alcuni membri del mercato disponibile. Questi articoli non vengono generalmente acquistati più volte e di solito servono esigenze specifiche, come l'assicurazione sulla vita.
Beni di consumo a movimentazione rapida
Uno dei più grandi gruppi di beni di consumo si chiama beni di consumo in rapido movimento. Questo segmento include beni non durevoli come alimenti e bevande che si spostano rapidamente lungo la catena dai produttori ai distributori e dai rivenditori ai consumatori. Le aziende e i rivenditori apprezzano questo segmento in quanto contiene i beni di consumo più veloci dai negozi, offrendo elevate opportunità di turnover dello spazio sugli scaffali.
ETF sui beni di consumo
Il più grande ETF sui beni di consumo è l'ETF iShares US Consumer Goods (IYK). Questo ETF, fondato nel 2000, detiene 111 partecipazioni azionarie e 448, 79 milioni di dollari in asset under management (AUM) ad aprile 2019. Il fondo traccia l'indice Dow Jones US Consumer Goods, anch'esso creato nel 2000. Le partecipazioni principali sono Procter & Gamble, Coca -Cola, Philip Morris, PepsiCo e Altria Group.
Oltre all'indice statunitense dei beni di consumo, mancano alcune delle più grandi società. La più grande azienda di beni di consumo al mondo ad aprile 2019 è Nestle, con marchi come Gerber, Toll House, Stouffer's, Lean Cuisine e Purina.
Beni di consumo negoziati privatamente
L'indice non comprende inoltre le società di beni di consumo negoziate privatamente. Due delle più grandi aziende private di beni di consumo sono Mars e SC Johnson. Mars è famoso per i suoi marchi di caramelle e gomme da masticare, mentre SC Johnson è un'azienda di beni di consumo focalizzata sulla casa con marchi come OFF, Pledge, Raid, Ziploc e Windex.
Confronta i conti di investimento Nome del fornitore Descrizione Descrizione dell'inserzionista × Le offerte che compaiono in questa tabella provengono da società di persone da cui Investopedia riceve un compenso.