consumismo

attività commerciale : consumismo
Che cos'è il consumismo?

Il consumismo è l'idea che aumentare il consumo di beni e servizi acquistati sul mercato sia sempre un obiettivo desiderabile e che il benessere e la felicità di una persona dipendano fondamentalmente dall'ottenimento di beni di consumo e beni materiali. In senso economico, è collegato all'idea prevalentemente keynesiana secondo cui la spesa dei consumatori è il motore chiave dell'economia e che incoraggiare i consumatori a spendere è un obiettivo politico importante. Da questo punto di vista, il consumismo è un fenomeno positivo che alimenta la crescita economica.

Di uso comune, il consumismo si riferisce alla tendenza delle persone che vivono in un'economia capitalista a impegnarsi in uno stile di vita di eccessivo materialismo che ruota attorno a un consumo eccessivo riflessivo, dispendioso o evidente. In questo senso, il consumismo è ampiamente compreso per contribuire alla distruzione di valori e stili di vita tradizionali, allo sfruttamento dei consumatori da parte delle grandi imprese, al degrado ambientale e agli effetti psicologici negativi. I primi usi del termine a metà del 20 ° secolo dovevano avere una connotazione positiva, il che avrebbe enfatizzato i benefici che il capitalismo avrebbe dovuto offrire ai consumatori nel miglioramento del tenore di vita e una politica economica che avrebbe privilegiato gli interessi dei consumatori, ma questi significati sono caduti per uso generale.

Key Takeaways

  • Il consumismo è la teoria secondo cui le persone che consumano beni e servizi in grandi quantità staranno meglio.
  • Alcuni economisti ritengono che la spesa per consumi porti ad un aumento della produzione e della crescita economica.
  • Tuttavia, il consumismo è stato ampiamente criticato per le sue conseguenze economiche, sociali, ambientali e psicologiche.

Comprensione del consumismo

Man mano che i consumatori spendono, gli economisti presumono che i consumatori traggano vantaggio dall'utilità dei beni di consumo che acquistano, ma anche le imprese traggono vantaggio dall'aumento delle vendite, delle entrate e dei profitti. Ad esempio, se le vendite di automobili sono in aumento, i produttori di automobili vedranno un aumento degli utili. Inoltre, anche le aziende che producono acciaio, pneumatici e tappezzeria per automobili vedono un aumento delle vendite. In altre parole, la spesa da parte del consumatore può giovare all'economia e in particolare al settore delle imprese. Per questo motivo, le imprese (e alcuni economisti) hanno visto l'aumento dei consumi come un obiettivo critico nella costruzione e nel mantenimento di un'economia forte, indipendentemente dal beneficio per il consumatore o la società nel suo insieme.

Nella macroeconomia keynesiana, l'incremento della spesa dei consumatori attraverso la politica fiscale e monetaria è un obiettivo primario per i responsabili delle politiche economiche. La spesa per consumi costituisce la parte principale della domanda aggregata e del prodotto interno lordo, quindi aumentare la spesa per consumi è visto come il modo più efficace per guidare l'economia verso la crescita. Il risparmio può persino essere visto come dannoso per l'economia perché comporta spese a carico del consumo immediato.

Il consumismo aiuta anche a modellare alcune pratiche commerciali. L'obsolescenza programmata dei beni di consumo può spostare la concorrenza tra i produttori per realizzare prodotti più durevoli. Il marketing e la pubblicità possono concentrarsi sulla creazione della domanda dei consumatori di nuovi prodotti piuttosto che sull'informazione dei consumatori.

Al di là di questi effetti, il consumismo implica l'impatto che l'aumento del consumo in sé, e la visione del consumatore come obiettivo della politica economica e una mucca da contanti per il settore delle imprese, ha sul consumatore e sulla società in cui opera l'economia. L'economista Thorstein Veblen ha sviluppato il concetto di consumo evidente, in cui i consumatori acquistano, possiedono e utilizzano prodotti non per il loro valore d'uso diretto ma come modo per segnalare lo stato sociale ed economico. Man mano che gli standard di vita aumentavano in seguito alla Rivoluzione industriale, aumentarono i consumi evidenti. Alti tassi di consumo cospicuo possono finire per essere un'attività sprecata a somma zero o addirittura negativa poiché le risorse reali vengono utilizzate per produrre beni che non sono apprezzati per il loro uso. Ciò può essere analogo al fenomeno della ricerca dell'affitto, inclusa la perdita secca associata, ma con lo status sociale come obiettivo piuttosto che come influenza politica.

Vantaggi del consumismo

I sostenitori del consumismo sottolineano come la spesa dei consumatori può far progredire l'economia e portare ad una maggiore produzione di beni e servizi. A seguito dell'aumento della spesa per consumi, può verificarsi un aumento della crescita del PIL o del prodotto interno lordo. Negli Stati Uniti, i segnali di una buona domanda dei consumatori si possono trovare negli indicatori di fiducia dei consumatori, nelle vendite al dettaglio e nelle spese per consumi personali. I proprietari di imprese, i lavoratori del settore e i proprietari di risorse grezze possono trarre profitto dalle vendite di beni di consumo direttamente o dagli acquirenti a valle.

Svantaggi del consumismo

Il consumismo può essere criticato per motivi economici. Sotto forma di cospicuo consumo, il consumismo può imporre enormi costi reali a un'economia. Il consumo di risorse reali in concorrenza a somma zero o negativa per lo status sociale può compensare i guadagni del commercio in una moderna economia industriale e portare a una creazione distruttiva nei mercati di beni di consumo e di altri beni. Il consumismo può anche creare incentivi per i consumatori ad assumere livelli di debito insostenibili, che possono contribuire a crisi finanziarie e recessioni.

Anche il consumismo è spesso criticato per motivi culturali. Alcuni vedono che il consumismo può portare a una società materialista che trascura altri valori. I modi di produzione tradizionali e gli stili di vita possono essere sostituiti dall'attenzione al consumo di merci sempre più costose in quantità maggiori. Il consumismo è spesso associato alla globalizzazione nel promuovere la produzione e il consumo di beni e marchi negoziati a livello globale, il che può essere incompatibile con le culture locali e i modelli di attività economica.

I problemi ambientali sono spesso associati al consumismo nella misura in cui le industrie dei beni di consumo e gli effetti diretti del consumo producono esternalità ambientali. Questi possono includere l'inquinamento da parte delle industrie produttrici, l'esaurimento delle risorse a causa del consumo evidente e diffuso e problemi con lo smaltimento dei rifiuti da beni di consumo e imballaggi in eccesso.

Infine, il consumismo è spesso criticato per motivi psicologici. È accusato di aumentare l'ansia da status, in cui le persone sperimentano stress per aumentare la competizione per lo status sociale nella costante spinta a "tenere il passo con i Jones" aumentando il loro consumo. La ricerca psicologica ha dimostrato che le persone che organizzano la propria vita intorno a obiettivi di consumo, come l'acquisizione di prodotti, riportano stati d'animo più poveri, maggiore infelicità nelle relazioni e altri problemi psicologici. Esperimenti psicologici hanno dimostrato che le persone esposte a valori consumistici basati su ricchezza, status e beni materiali mostrano maggiore ansia e depressione. Altri mostrano che incoraggiare le persone a identificarsi come consumatori porta a una minore fiducia, a un minore senso di responsabilità personale e ad una minore disponibilità a cooperare con gli altri.

Confronta i conti di investimento Nome del fornitore Descrizione Descrizione dell'inserzionista × Le offerte che compaiono in questa tabella provengono da società di persone da cui Investopedia riceve un compenso.

Termini correlati

Definizione della domanda aggregata La domanda aggregata è la quantità totale di beni e servizi richiesti nell'economia a un dato livello generale di prezzo in un determinato momento. altro Cosa devi sapere sul ciclo economico Il ciclo economico descrive l'aumento e la diminuzione della produzione di beni e servizi in un'economia. altro Le dinamiche di mercato sono le forze che influenzano il prezzo e il comportamento Questa guida alle dinamiche di mercato le definisce come segnali di prezzo derivanti da cambiamenti nella domanda e nell'offerta di prodotti e servizi. altro Keynesian Economics Definizione Keynesian Economics è una teoria economica della spesa totale nell'economia e dei suoi effetti sulla produzione e sull'inflazione sviluppata da John Maynard Keynes. altro Ipotesi del reddito permanente L'ipotesi del reddito permanente è una teoria della spesa dei consumatori che presuppone che le persone spendono denaro in base al loro reddito medio previsto a lungo termine. altro Definizione di crescita economica La crescita economica è un aumento della produzione economica di beni e servizi. più collegamenti dei partner
Raccomandato
Lascia Il Tuo Commento