Protezionismo
Che cos'è il protezionismo?Il protezionismo si riferisce ad azioni e politiche del governo che limitano o frenano il commercio internazionale a beneficio di un'unica economia domestica. Le politiche protezionistiche sono di solito attuate con l'obiettivo di migliorare l'attività economica all'interno di un'economia domestica, ma possono anche essere attuate per motivi di sicurezza o di qualità.
Key Takeaways
- Le politiche protezionistiche pongono specifiche restrizioni al commercio internazionale a beneficio di un'economia domestica.
- Le politiche protezionistiche in genere cercano di migliorare l'attività economica ma possono anche essere il risultato di problemi di sicurezza o di qualità.
- Il valore del protezionismo è oggetto di dibattito tra economisti e responsabili politici.
- Tariffe, quote di importazione, standard di prodotto e sussidi sono alcuni dei principali strumenti politici che un governo può utilizzare per attuare politiche protezionistiche.
Protezionismo
Comprendere il protezionismo
Le politiche protezionistiche sono in genere focalizzate sulle importazioni ma possono anche coinvolgere altri aspetti del commercio internazionale come standard sui prodotti e sussidi governativi. I meriti del protezionismo sono oggetto di accesi dibattiti. I critici sostengono che a lungo termine il protezionismo fa spesso male alle persone e alle entità che intende proteggere rallentando la crescita economica e aumentando l'inflazione dei prezzi, rendendo il libero scambio un'alternativa migliore. I sostenitori del protezionismo sostengono che le politiche possono aiutare a creare posti di lavoro domestici, aumentare la produzione lorda di prodotti domestici e rendere l'economia domestica più competitiva a livello globale.
tariffe
Le tariffe di importazione sono uno dei principali strumenti che un governo utilizza quando cerca di attuare politiche protezionistiche. Esistono tre concetti tariffari di importazione principali che possono essere teorizzati per misure di protezione. In generale, tutte le forme di tariffe d'importazione sono addebitate al paese importatore e documentate alle dogane governative. Le tariffe all'importazione aumentano il prezzo delle importazioni per un paese.
Le tariffe scientifiche sono tariffe di importazione imposte articolo per articolo, aumentando il prezzo dei beni per l'importatore e passando prezzi più alti all'acquirente finale. Le tariffe di importazione del punto di pericolo sono focalizzate su un settore specifico. Tali tariffe comportano il calcolo di livelli ai quali le tariffe di importazione diminuiscono o aumentano, causando un danno significativo a un settore nel suo complesso, con conseguenti rischi di chiusura a causa dell'incapacità di competere. Le tariffe di ritorsione sono tariffe attuate principalmente in risposta a dazi eccessivi addebitati dai partner commerciali.
Quote di importazione
Le quote di importazione sono barriere non tariffarie create per limitare il numero di prodotti che possono essere importati in un determinato periodo di tempo. Lo scopo delle quote è limitare la fornitura di prodotti specifici forniti da un esportatore a un importatore. Si tratta in genere di un'azione meno drastica che ha un effetto marginale sui prezzi e porta a una maggiore domanda per le imprese nazionali di coprire il deficit. Possono inoltre essere istituiti contingenti per impedire il dumping, che si verifica quando i produttori stranieri esportano prodotti a prezzi inferiori ai costi di produzione. Un embargo, in cui l'importazione di prodotti designati è completamente vietata, è il tipo di quota più grave.
Standard di prodotto
La sicurezza del prodotto e gli alti volumi di prodotti o materiali di bassa qualità sono in genere le preoccupazioni principali quando si applicano gli standard di prodotto. Il protezionismo standard del prodotto può essere una barriera che limita le importazioni in base ai controlli interni di un paese. Alcuni paesi potrebbero avere standard normativi più bassi nei settori della preparazione degli alimenti, dell'applicazione della proprietà intellettuale o della produzione di materiali. Ciò può comportare un requisito standard del prodotto o un blocco di determinate importazioni a causa dell'applicazione della normativa. Nel complesso, la limitazione delle importazioni attraverso l'attuazione delle norme sui prodotti può spesso portare a un volume maggiore di produzione interna.
Per un esempio, considera i formaggi francesi a base di latte crudo anziché pastorizzato, che devono essere stagionati almeno 60 giorni prima di essere importati negli Stati Uniti. Poiché il processo di produzione di molti formaggi francesi comporta spesso un invecchiamento di 50 giorni o meno, alcuni dei i formaggi francesi più popolari sono banditi dagli Stati Uniti, offrendo un vantaggio ai produttori statunitensi.
Sussidi governativi
I sussidi governativi possono avere varie forme. Generalmente possono essere diretti o indiretti. I sussidi diretti forniscono alle imprese pagamenti in contanti. I sussidi indiretti si presentano sotto forma di risparmi speciali come prestiti senza interessi e agevolazioni fiscali. Nell'esplorare i sussidi, i funzionari governativi possono scegliere di fornire sussidi diretti o indiretti nelle aree di produzione, occupazione, tasse, proprietà e altro.
Quando si cerca di rafforzare la bilancia commerciale di un paese, un paese potrebbe anche scegliere di offrire sussidi alle imprese per le esportazioni. I sussidi all'esportazione rappresentano un incentivo per le imprese nazionali ad espandersi a livello globale aumentando le loro esportazioni a livello internazionale.
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