Buona consegna
Che cos'è una buona consegna?La buona consegna si riferisce al trasferimento senza impedimenti della proprietà di un titolo da un venditore a un acquirente, con tutti i requisiti necessari soddisfatti.
Key Takeaways
- La buona consegna si riferisce al trasferimento senza impedimenti della proprietà di un titolo da un venditore a un acquirente, con tutti i requisiti necessari soddisfatti.
- I criteri per ciò che costituisce una buona consegna variano da mercato a mercato o da sicurezza a sicurezza, ma è un prerequisito per regolare una transazione.
- Prima dell'avvento dei computer, la buona consegna includeva ispezioni fisiche da parte degli agenti di trasferimento per garantire che alcune approvazioni fossero autenticate e che i requisiti di registrazione fossero soddisfatti affinché l'acquirente potesse prendere la consegna.
Comprensione della buona consegna
La buona consegna si verifica quando il trasferimento di un titolo non è ostacolato da restrizioni o altri problemi che ne impedirebbero la consegna fisica o virtuale, come un trasferimento di certificati azionari, all'acquirente. Al giorno d'oggi, la buona consegna è, di solito, determinata dai computer, ma in passato i titoli sono stati ispezionati da un agente di trasferimento in cui i singoli certificati cartacei, che potrebbero aver richiesto alcuni avalli, sono stati autenticati e i requisiti di registrazione dovevano essere soddisfatti per l'acquirente per prendere la consegna.
Ad esempio, la buona consegna dei certificati azionari deve essere conforme a determinati standard:
- Devono essere in buone condizioni fisiche (cioè non devono essere mutilate).
- Devono essere approvati dal venditore o dall'agente del venditore.
- Il numero esatto di azioni eseguite deve essere consegnato.
- La denominazione corretta dei certificati deve essere consegnata.
Oggi, con gli scambi elettronici che facilitano il trasferimento digitale e la compensazione di molti titoli, una buona consegna è diventata automatizzata e ordinaria.
Storicamente, una buona consegna di titoli da un venditore a un acquirente era stata un problema nei mercati finanziari. L'acquirente doveva sapere con certezza che avrebbe ricevuto i certificati azionari corretti, che i certificati erano effettivamente autentici e che avrebbero effettivamente ricevuto la consegna fisica dopo aver pagato il venditore per loro. Le borse regolamentate e le stanze di compensazione sono sorte come terzi fidati per facilitare il commercio e standardizzare i requisiti per effettuare una buona consegna.
Oggi, con scambi elettronici, insediamenti informatici e strutture di compensazione, questi problemi appartengono in gran parte al passato. Tuttavia, la presenza di restrizioni al trasferimento di azioni può ancora danneggiare la possibilità di una buona consegna di un titolo. Ad esempio, azioni privilegiate, come quella emessa direttamente ai dirigenti di una società, possono avere alcune restrizioni che vietano la vendita al di fuori della società senza prima aver offerto le azioni in vendita agli azionisti esistenti. L'articolo 144 può consentire la vendita di alcuni titoli soggetti a restrizioni se soddisfano determinate condizioni.
Buoni criteri di consegna
I criteri per ciò che costituisce una buona consegna variano da mercato a mercato o da sicurezza a sicurezza, ma è un prerequisito per regolare una transazione. Oggi molti mercati azionari consentono un facile scambio di lotti dispari o anche di quote frazionarie. Tuttavia, per i mercati azionari che applicano lotti rotondi, potrebbero esserci delle restrizioni su come consegnare tali lotti. Poiché l'unità di borsa più comunemente scambiata è stata tradizionalmente 100 azioni (un lotto circolare), i certificati azionari dovrebbero essere denominati in uno dei seguenti:
- Multipli di 100 condivisioni: 100, 200, 300, ecc.
- Divisori di 100 azioni: 1, 2, 4, 5, 10, 20, 25, 50 o 100
- Unità che aggiungono fino a 100 azioni — 40 + 60, 91 + 9, 80 + 15 + 5, ecc.
Per i mercati obbligazionari, una buona consegna dovrebbe essere effettuata utilizzando multipli del valore nominale di $ 1.000 (o talvolta $ 5.000), a volte con un valore nominale massimo di $ 100.000. Affinché un'obbligazione al portatore non registrata sia in buono stato, deve essere consegnata con tutti i coupon non pagati ancora allegati.
Per i mercati delle materie prime, i buoni criteri di consegna sono indicati dallo scambio e incorporati esplicitamente nelle specifiche dei contratti futures. Ad esempio, la London Bullion Market Association (LBMA) ha specificato una buona consegna in oro fisico come:
- Finezza: minimo di 995, 0 parti per mille multa d'oro
- Marchi: numero di serie, segno distintivo della raffineria, finezza, anno di fabbricazione
- Contenuto in oro: 350–430 once troy (11–13 kg)
- Dimensioni consigliate: lunghezza (in alto): 210–290 mm (~ 8.3–11.4 pollici), larghezza (in alto): 55–85 mm (~ 2.2–3.3 pollici), altezza: 25–45 mm (~ 1–1.8 pollici)